Lanciano, madre e figlio derubati nel sonno. Probabilmente i ladri hanno usato uno spry narcotizzante.
Colgono le loro vittime nel sonno, quando la capacità di difesa è in stand by, condizione perfezionata e potenziata dai narcotici che spruzzati in casa prima di violarla. Poi entrano e ripuliscono l’abitazione in tutta tranquillità, tanto i proprietari dormono il sonno artificiale del crimine. E’ successo ancora, e questa volta in ben quattro abitazioni di Torre Sansone, a Lanciano. In una delle villette prese di mira dai malfattori dormivano madre e figlio, che non si sono accorti di nulla. Solo al risveglio della donna, all’alba, si è accorta del disordine causato dai rapinatori, che hanno rovistato tutto in cerca del bottino preferito, ori e contanti. Alla fine sono riusciti ad impossessarsi di 2000 euro tra gioielli e denaro contante. Al risveglio le vittime si ritrovano stordite e confuse e magari anche senza automobile, che i banditi provano a portare via insieme al resto. A Lanciano è da un paio di settimane che si ripete lo stesso copione ma, nonostante le indagini dei Carabinieri, non si è ancora risaliti agli autori dei crimini.