Iniziati i lavori a Montesilvano per la realizzazione del nuovo auditorium del museo del treno.
La nuova struttura, realizzata dalla fondazione Pescarabruzzo, affiancherà il corpus principale dello stesso museo e ospiterà i veicoli storici già restaurati, tra i quali due locomotive a vapore, i vagoni merci destinati alle deportazioni e altri due veicoli utilizzati come bagagliaio posta risalenti agli anni Venti e Trenta del Novecento, che costituiscono il fiore all’occhiello del materiale espositivo in dotazione.
La struttura, adiacente alla linea ferroviaria Ancona-Termoli, si trova nell’area dell’ex scalo merci della stazione di Montesilvano, distrutta dai bombardamenti alleati in un’incursione aerea durante la seconda guerra mondiale. Dopo i tragici mesi seguenti all’8 settembre del 1943 e alla distruzione della stazione di Pescara, la stazione di Montesilvano assunse una valenza strategica per i rifornimento in transito verso Ortona, ultima postazione difensiva dei tedeschi lungo la linea Gustav.
Il nuovo museo ricalcherà architettonicamente le forme della costruzione originaria, assumendo un significato simbolico per la memoria storica della città e dell’Abruzzo e diventando un punto di riferimento per lo svolgimento di attività didattico-educative.
Il museo del treno di Montesilvano, terzo in campo nazionale sul versante adriatico dopo quelli di Trieste e Lecce, è già meta molto frequentata dagli alunni delle scuole del comprensorio, da turisti e passeggeri, desiderosi di approfondire la storia del trasporto su rotaia e la sua funzione insostituibile per la mobilità pubblica, lo sviluppo e la coesione sociale.
Il nuovo intervento, finanziato dalla fondazione Pescarabruzzo e progettato dall’amministrazione comunale di Montesilvano, consentirà inoltre una sistemazione urbanistica complessiva dell’area, che la renderà idonea a ospitare manifestazioni di interesse sociale, artistico e culturale.
Nella foto a corredo dell’articolo, da sinistra a destra: Renzo Gallerati (consulente storico-amministrativo e responsabile delle pubbliche relazioni del museo del treno di Montesilvano), Valter Cozzi (assessore ai lavori pubblici di Montesilvano), Nicola Mattoscio (segretario generale fondazione Pescarabruzzo), Pino Di Fazio (ditta esecutrice dei lavori Edilbeth).