La denuncia dell’ OIPA: A Pescara conigli vivi buttati nella spazzatura il giorno di Natale
Il giorno di Natale,due conigli a pelo d’angora gettati nel cassonetto della raccolta differienziata. Questo è lo scenario che i volontari Oipa si sono trovati davanti il 25 dicembre verso le 17 e 30,dopo aver sentito i colleghi del Dog Village. Una cittadina verso le 13 ha provato a rintracciare le istituzioni competenti,ma non ha ricevuto risposta. Sono a quel punto intervenuti a salvarli i volontari dell’Oipa, credendo che qualcuno di competenza fosse già da tempo intervenuto. Adesso le bestiole sono a casa di una volontaria dell’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) e dovranno essere sottoposte a cure e sterilizzazione,in attesa di essere adottate (per aiutare andare sul seguente link http://www.oipa.org/italia/pescara/)
Tre giorni prima un’altra volontaria dell’Oipa ha ricevuto una segnalazione di un cane vagante da un cittadino che aveva contattato gli organi preposti senza ricevere,da loro,alcuna risposta risolutiva del problema. Il numero dell’emergenza Oipa,non più attivo da un anno,allo scadere della convenzione del 31 dicembre 2015 risulta ancora tra le procedure da seguire in caso di segnalazioni per animali d’affezione. Le associazioni , composte da cittadini che prestano opera di volontariato che hanno attività lavorative indipedenti da esso a cui si dedicano con passione ogni giorno,ritengono quindi, spega l’OIPA “che la priorità in tema di tutela animale da parte del comune di Pescara sia che la cittadinanza debba essere informata di chi sia la competenza di primo intervento,e che per gli organi competenti stessi sia chiara la procedura,in attesa del loro supporto come protezione animali e che il cittadino riceva un’adeguata assistenza dalle istituzioni”.