Asili nido: controlli dei carabinieri del NAS Abruzzo a strutture ricettive e di istruzione per la prima infanzia. Segnalate alcune irregolarità.
Le attività del NAS di Pescara, avviate in tutto l’Abruzzo con la riapertura degli asili nido, dopo la pausa estiva, e delle mense scolastiche negli istituti comprensivi, hanno la finalità di tutelare la salute delle fasce più deboli, come i bambini della fascia prescolastica, e reprimere ogni forma di frode. Autorizzazioni, aspetti igienico sanitari e strutturali, salubrità degli ambienti deputati alla preparazione e somministrazione degli alimenti, nonché modalità di conservazione degli stessi, sono gli aspetti presi in esame dai militari.
In provincia di Chieti i Carabinieri hanno ispezionato un asilo nido, all’interno del quale sono state rilevate inadeguatezze organizzative e tecnologiche, oggetto di segnalazione al Dipartimento di Prevenzione dell’ASL. Nell’area di Pescara, invece, i militari hanno segnalato alla Procura della Repubblica i responsabili di un nido che prometteva l’impiego di alimenti esclusivamente Bio. “L’ispezione alla cucina ha rivelato” -secondo i NAS- “che, nella realtà, impiegava anche quelli c.d. tradizionali, sebbene non menzionati nei contratti coi genitori. Alcune inadeguatezze strutturali e in tema di prevenzione incendi sono inoltre emerse nel corso del controllo e sono state poste all’attenzione della ASL”.