Tanti apprezzamenti per le luminarie scelte per ricordare Ivan Graziani a Teramo, con i versi di “Maledette malelingue”.
Una canzone contro i pregiudizi nel salotto buono della città. Accese in Via Capuani a Teramo le luminarie, anche quest’anno ispirate ai versi di un brano di Ivan Graziani. Una scelta “forte” quella del Comune per una delle storie più dure e anticonformiste raccontate dalla voce e dalla chitarra del cantautore, assieme alla più dolce “Agnese”. Nell’inaugurare le luminarie il sindaco Gianguido D’Alberto ha rivolto un pensiero agli ancora tanti sfollati che vivranno le festività natalizie fuori dalla città: non a caso il primo cittadino ha voluto accanto a sé per la cerimonia Tonino Serafini, rappresentante dei tanti teramani che vivono ancora il disagio del post-sisma.