In arrivo sette milioni di euro per l’agricoltura biologica che saranno erogati per l’annualità 2016, a fronte dei trenta previsti per il prossimo quinquennio e inseriti nei due bandi del nuovo piano di sviluppo rurale.
Il primo bando è rivolto alle aziende desiderose di diventare azienda biologica; il secondo, che eroga fondi per il mantenimento della produzione biologica, è rivolto alle aziende storiche già inserite nel sistema di certificazione.
La superficie abruzzese destinata alla produzione biologica è di circa 27.665 ettari, di cui il 60% costituito da cereali e colture foraggere, seguite dalla vite (13,4%) e dall’olivo (9,2%), mentre le aziende che operano nel settore sono passate dalle 639 del 2000 alle 1.645 del 2015.
“Come Regione Abruzzo vogliamo puntare anche sull’agricoltura biologica, ai fini di una maggiore salvaguardia del contesto ambientale”, ha osservato l’assessore regionale Dino Pepe. “Abbiamo già una buona base di partenza e i due nuovi bandi vanno verso la promozione e valorizzazione del settore”.
Sulla superficie destinata al biologico è inoltre possibile combinare l’agricoltura biologica con interventi per il miglioramento di pascoli e prati e in tal caso a percepire il premio potranno essere anche gli allevatori bio per i pascoli secondo l’attuale Psr. I bandi prevedono inoltre formazione e consulenza specifica per gli imprenditori agricoli entro due anni dalla data di adesione alla domanda: gli aderenti alla sottomisura avranno diritto sia ad un voucher per la frequenza di un corso di formazione che ad un voucher per fruire di consulenze specifiche.