Nella stessa notte di Franco Marini è venuto a mancare a Casacanditella l’on. Antonio Del Duca, uno dei pochi europarlamentari abruzzesi della storia.
Nato a Casacanditella il 4 luglio del 1926, affiancò la carriera di medico oculista a quella politica. Fu sindaco di Casacanditella dal 1956 al 1979. Nel 1968 (V legislatura) viene eletto deputato per la prima volta nelle file della Democrazia Cristiana. Nel 1972 (VI legislatura) è eletto alla Camera per la seconda volta con ben 51341 preferenze. Nel 1976 (VII legislatura) è stato eletto deputato per la terza e ultima volta, ed è stato inoltre inserito nella “Commissione parlamentare per il parere al governo sulle norme delegate previste dalla legge istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale” e nella rappresentanza italiana all’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.
Subentrò come deputato europeo, ad Emilio Colombo, nell’aprile 1980, dopo essere stato candidato alle elezioni del 1979 per le liste della DC, nel 1984 è stato riconfermato. È stato vicepresidente “Delegazione per le relazioni con i paesi dell’Asia del Sud” e membro della Commissione per la gioventù, la cultura, l’educazione, l’informazione e lo sport, della Delegazione alla Commissione parlamentare mista CEE-Grecia, della Commissione giuridica, della Commissione per l’energia e la ricerca e della Commissione per il regolamento, la verifica dei poteri e le immunità.
“Una giornata triste per la nostra regione e per l’Udc. Insieme a Franco Marini è venuto a mancare Antonio Del Duca, ex sindaco di Casacanditella, deputato nelle file della Democrazia Cristiana e parlamentare europeo”. Enrico Di Giuseppantonio, Segretario regionale dell’UDC, esprime così il suo personale cordoglio e del suo partito per la scomparsa dell’ex parlamentare. “Del Duca è stato una delle migliori figure della Democrazia Cristiana, non solo nel parlamento italiano ma soprattutto nell’Assemblea Europea dove ha ricoperto numerosi e importanti incarichi – ricorda Di Giuseppantonio -. Una vita divisa tra la sua professione di medico e nella politica, intesa come servizio per la collettività. E Antonio Del Duca ne è stato un interprete esemplare”.