Il tribunale del riesame de L’Aquila ha annullato l’arresto del sindaco di Tagliacozzo Maurizio Di Marco Testa, dimessosi il 1° aprile. Stesso provvedimento anche per altre 8 persone finite sotto inchiesta.
L’arresto del sindaco di Tagliacozzo, dimessosi il 1° aprile, e di altre otto persone finite sotto inchiesta per presunti illeciti in appalti pubblici è stato revocato. I provvedimenti sono stati emessi dal tribunale del riesame de L’Aquila che ha annullato la custodia cautelare nei confronti del sindaco dimissionario Maurizio Di Marco Testa, finito in carcere il 31 marzo e posto ai domiciliari il giorno successivo nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Avezzano sull’affidamento di appalti pubblici. I giudici del tribunale del riesame aquilano hanno annullato anche i provvedimenti di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti dell’assessore comunale Gabriele Venturini, dell’architetto Carlo Tellone, di Tagliacozzo, del responsabile dell’ufficio tecnico del Comune Giampaolo Torrelli. Stesso provvedimento anche per altri cinque imprenditori finiti sotto inchiesta.
Notizia del 12/04/2016 Tagliacozzo, Minacce all’accusatore, trovato un proiettile nel vaso e due lettere minatorie, leggi qui