Il guasto avvenuto quasi una settimana fa alla ASL di Teramo è uno dei più gravi blackout informatici che hanno riguardato un ente pubblico.
Secondo quanto riferito dalla Asl ci vorrà del tempo per riparare il guasto del sistema Sisweb ed è per questo che, dopo la riunione di ieri, è stato approntato un piano di emergenza che consentirà di tirare avanti fino al totale ripristino del sistema.
“Al pronto soccorso sarà installato il sistema operativo di base, quindi con meno funzioni rispetto all’originale, ma che almeno consentirà di evitare di scrivere a mano tutti i documenti. Al laboratorio analisi, finora non attivo per gli esterni, sarà installato un software in grado di collegare lo sportello Cup adiacente al laboratorio e stampare le etichette da incollare sulle provette, in modo da non creare la possibilità di scambi. Si prevede che il nuovo sistema informatico “volante” qui entri in funzione in tarda mattinata e che quindi i laboratori analisi possano ritornare a fare i prelievi. Il Cup generale non potrà tornare in funzione in senso canonico. I pazienti che hanno impegnative con classi di priorità “urgente” e “breve”, saranno presi in carico nei reparti di competenza, sempre passando prima da uno sportello Cup che fornirà tutte le indicazioni. Chi invece ha prescrizioni non urgenti può andare al Cup e i suoi dati saranno inseriti in una lista cartacea che, quando il sistema tornerà a funzionare, sarà trascritta. Ma non si potranno dare appuntamenti; le liste di attesa sono state tutte perse per cui i cittadini saranno richiamati telefonicamente in futuro. Non si potranno nemmeno pagare le prestazioni. A questo riguardo, per evitare ulteriori disagi ai pazienti, la direzione generale ha disposto che i referti vengano restituiti anche se non c’è la ricevuta di pagamento del ticket. Il saldo avverrà poi in un secondo tempo. Peraltro i referti non si potranno avere on-line.”