Autolavaggio a Pescara, due denunce per lo scarico

Autolavaggio a Pescara, denunce dei carabinieri forestali per attivazione scarico non ancora autorizzato.

Il Tribunale di Pescara ha convalidato il sequestro preventivo dello scarico di un autolavaggio in Via Fonte Romana a Pescara, effettuato dai militari della locale Stazione Carabinieri Forestale per assenza di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali. Deferiti all’Autorità Giudiziaria il rappresentante legale della società titolare dell’autolavaggio, e l’esercente dell’attività. Durante le indagini è emerso che la richiesta di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura, presentata dalla ditta all’A.C.A. di Pescara era ancora in fase istruttoria mentre lo scarico era già attivo.

“Per tale violazione”, ha affermato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, “una legge del 2015 prevede la possibilità da parte della polizia giudiziaria di prescrivere delle attività da svolgere per estinguere il reato pagando una sanzione pecuniaria. Perciò alla ditta concessionaria sono stati concessi 90 giorni per mettersi in regola”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.