Discarica dei veleni: presto la prima bonifica a Bussi sul Tirino, aggiudicata a un gruppo di imprese a conduzione belga.
E’ il gruppo di imprese guidato dal colosso belga Dec-Deme e composto da Safond Martini Srl, Elios Ambiente Srl, Sidra Società italiana dragaggi Spa e Cooperativa San Martino soc.coop ad aggiudicarsi la gara europea di circa 50 milioni di euro per la bonifica di una parte delle aree inquinate del sito Montedison di Bussi sul Tirino.
La prima azione di bonifica della discarica più grande d’Europa, scoperta nel 2007, è relativa alla parte esterna. L’assegnazione provvisoria è avvenuta dopo mesi di rinvio dell’apertura delle buste che contenevano le offerte economiche delle imprese partecipanti: fase che è stata completata lo scorso 3 aprile a L’Aquila, presso la sede della Regione Abruzzo, con una seduta pubblica, convocata dal nuovo responsabile del procedimento, Enrico Bentivoglio, dopo un lungo e complesso iter. La gara, bandita nel dicembre 2015 dal commissario Adriano Goio (morto nel marzo 2016) e al centro di polemiche e scontri politici, è stata caratterizzata da ben quattro rup alla luce delle dimissioni di tre figure. E’ stata la dirigente del ministero dell’ambiente Laura D’Aprile, dall’agosto scorso responsabile delle attività di risanamento ambientale, a sollecitare la conclusione dopo che erano state messe in campo azioni tese a invalidare la gara.