Imminente una nuova ondata di licenziamenti ai call center 3G a Sulmona e Campobasso, con 248 lavoratori che stanno per ricevere le lettere

Fumata nera a Roma nell’ultimo incontro tra azienda e sindacati: dopo la già drastica “cura dimagrante” dello scorso anno, nuovi pesanti tagli sono imminenti per la società di call center 3G a Sulmona e Campobasso. In arrivo in queste ore le lettere di licenziamento per 248 addetti: la sede molisana rischia la totale chiusura, mentre in quella peligna, dove attualmente sono impiegati 250 dipendenti, non mancheranno tagli occupazionali.

L’azienda ha giustificato i nuovi licenziamenti con gli effetti… dei vecchi. Infatti la 3G si trova a dover ottemperare alle sentenze di reintegro di 30 lavoratori molisani, mentre si attende una sentenza (che potrebbe essere ad esito analogo) anche dal giudice del lavoro di Sulmona per altri 51 addetti. Una vera e propria “guerra dei poveri”, su cui i sindacati sono mobilitati per ridiscutere le strategie future con l’azienda. Ma intanto le lettere sono già in partenza.