Incendio Campo Imperatore: “Brace accesa direttamente a terra”

Ieri pomeriggio sentiti sei ragazzi coinvolti nell’incendio di Campo Imperatore. Spunta la tesi che abbiano acceso direttamente la brace a terra senza il barbecue.

Nessun indagato ma sei identificati nell’ambito dell’inchiesta per incendio colposo della procura della Repubblica di L’Aquila dopo il rogo nella piana di Campo Imperatore. Le sei persone sono state individuate già dai primi accertamenti; è parte di un gruppo di giovani del pescarese, che potrebbero essere iscritti, tutti o solo alcuni, nel registro degli indagati. E’ stata infatti allargata ad una quindicina la lista dei testimoni da ascoltare da parte degli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli. Data la complessità delle indagini, la delega è stata assegnata anche al nucleo investigativo del gruppo carabinieri forestali, assieme a quelli in servizio nel territorio del Parco Gran Sasso-Laga che avevano svolto i primi accertamenti. Secondo quanto si è appreso, sembra che le fiamme non siano scaturite da un barbecue ma da un fuoco acceso a terra. Al momento l’inchiesta è contro ignoti e si indaga per incendio colposo. Gli investigatori, sotto la direzione del comandante Antonio Rampini, hanno anche sequestrato l’area più o meno interessata dall’avvio del rogo e hanno prelevato tutti gli oggetti che si trovavano a terra quando c’è stata la fuga.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.