Cappadocia: una 15enne è precipitata in un dirupo davanti al santuario della Santissima Trinità a Vallepietra, per recuperare il cellulare che le era caduto. Dopo un volo di oltre cento metri, la giovane è stata salvata da una rete metallica, gettata da qualcuno nel precipizio.
Se fosse precipitata per altri 200 metri, la caduta non le avrebbe lasciato scampo, ma dopo i primi cento metri, il volo della quindicenne è stato bloccato dalla vegetazione e da una vecchia rete metallica che qualcuno aveva gettato nel dirupo per sbarazzarsene. Un’inciviltà provvidenziale, considerato che, se non ci fosse stata quella vecchia branda, la giovane sarebbe certamente morta, sotto gli occhi terrorizzati e increduli di centinai di fedeli, che accorrono quotidianamente in pellegrinaggio nel santuario della Santissima Trinità nella località laziale di Vallepietra, al confine con la Marsica. Tant’è che c’è chi grida al miracolo.
I presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi e sul posto sono arrivati i carabinieri di Vallepietra e Subiaco, la protezione civile, i vigili del fuoco e il 118. Vista l’impossibilità di procedere al recupero della quindicenne con un elicottero a causa della fitta vegetazione, i vigili del fuoco, dopo essersi imbracati, si sono calati nel dirupo per salvare la ragazza che, soccorsa dai sanitari del 118, è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Tor Vergata per tutti gli accertamenti. La quindicenne, che è sempre stata vigile, ha riportato solo escoriazioni e contusioni. Insomma, un vero miracolo!