Scoperta dal Commissariato di PS di Sulmona una casa d’appuntamento con ragazze cinesi in pieno centro. Ignaro il proprietario. Cinque denunce.
Gli uomini della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Sulmona hanno fatto irruzione in un’abitazione nel centro cittadino, all’interno della quale delle cittadine cinesi svolgevano attività di prostituzione. L’operazione è avvenuta dopo mirati servizi di osservazione, effettuati nelle settimane precedenti e nati da diverse segnalazioni informali e confidenziali, che hanno portato a verificare la frequentazione dell’appartamento da parte di numerosi uomini soprattutto in orario serale e notturno.
Gli accertamenti hanno portato a rilevare che l’abitazione, all’interno della quale almeno due donne cinesi praticavano l’attività di prostituzione, era stata presa in affitto mesi prima da un cittadino cinese attraverso l’intermediazione di un altro connazionale. I canoni di locazione venivano regolarmente pagati al proprietario dell’appartamento, che non era a conoscenza di quanto avveniva al suo interno, da una donna di nazionalità cinese.
A seguito degli accertamenti, tre cittadini cinesi, precisamente i due che avevano preso in affitto l’appartamento e la donna che pagava i canoni mensili d’affitto, sono stati denunciati per favoreggiamento della prostituzione, mentre le due donne trovate in casa sono state denunciate per favoreggiamento personale avendo rilasciato dichiarazioni elusive.