Case fantasma: di Teramo il truffatore seriale

La Procura di Teramo tempestata dalle denunce da tutt’Italia a carico del 40enne del posto accusato di essere il truffatore seriale online delle case fantasma.

Sono ormai decine a Teramo le richieste di rinvio a giudizio da parte della Procura a carico dell’uomo di 40 anni accusato di essere il motore di un vastissimo giro di truffe per le “case fantasma”, messe a segno a scapito di turisti di tutta Italia. L’impostore avrebbe raggirato on-line le sue vittime anche facendosi pagare l’acquisto di cellulari e persino automobili inesistenti. Per l’affitto delle case vacanza inesistenti il meccanismo era quello consolidato: una bella foto di inserzione, la tariffa stracciata e la caparra da versare su una postepay. Dopo il versamento tutto scompariva in un attimo, comprese le agognate…vacanze. Tra i tanti casi rilevati dagli investigatori informatici della Polpost che lo hanno inseguito sul web, anche quello di un furgone d’occasione venduto almeno una decina di volte. Ma adesso il cerchio sembra essersi davvero stretto attorno all’impostore virtuale, che -collezionate decine di denunce- potrebbe avere presto un nome ed un volto da presentare davanti alle sue vittime… in tribunale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.