Definita l’acquisizione al gruppo pugliese di Francesco Casillo del Molino Alimonti di Ortona: la cessione avvenuta per 6 milioni
E’ la fine dell’odissea per il marchio e soprattutto per i lavoratori dello storico Molino Alimonti di Ortona. Davanti al giudice Nicola Valletta e ai due commissari liquidatori Remo Di Giacomo e Gianni Di Battista, è stata formalizzata la cessione del complesso industriale agroalimentare al gruppo pugliese di Francesco Casillo, leader nazionale nel settore. Già dal giugno dello scorso anno il Molino con i suoi trenta dipendenti aveva ripreso l’attività sotto le nuove insegne societarie, in quanto nell’ambito del concordato preventivo Casillo aveva vista accogliere la sua offerta per l’affitto dello stabilimento. Ma adesso lo status giuridico si trasformerà in piena proprietà, al versamento dell’importo di 5 milioni e 950mila euro, e alla sottoscrizione formale della cessione davanti al notaio, fissata nei giorni prossimi.
Ambiziosi e solidi i piani industriali della proprietà, che ad Ortona conserverà lo storico marchio “Alimonti”. Rimane al momento ancora incerta, invece, la sorte dello stabilimento “gemello” di Guardiagrele, per i quale non sarebbero ancora pervenute offerte significative.