Fatale gli è stata la passione per le carte: Giuseppe Mancini, 86enne già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri di Chieti con l’accusa di evasione dai domiciliari per giocare a carte con gli amici al bar.
I militari lo hanno trovato seduto a un tavolo con alcuni amici, mentre era intento a giocare a carte nel bar della gioventù in viale Unità d’Italia. Erano le 19,20 e l’86enne aveva “sforato” di venti minuti le sue due ore pomeridiane di libera uscita. Quando ha capito di essere stato scoperto, è uscito dal bar, senza fretta per non destare sospetti, insieme a due amici, ma i carabinieri lo hanno accompagnato in caserma e arrestato per evasione. Su disposizione del pm, è stato poi riaccompagnato nella sua abitazione di via Salvo d’Acquisto, in attesa del rito per direttissima.
L’86enne era stato condannato a otto anni e 60mila euro di multa nell’ambito di un’inchiesta sulla cocaina.