La polizia di Chieti ha arrestato un 35enne romeno, accusato di aver messo a segno diciotto furti nel 2013 tra Pescara e Chieti.
L’uomo è stato condannato a tre anni e cinque mesi di reclusione e al pagamento di 750 euro, a seguito delle sentenze di condanne per i reati commessi e del conseguente provvedimento di esecuzione delle pene concorrenti.
Il provvedimento è stato eseguito in mattinata dagli agenti della questura teatina che si sono recati presso l’abitazione del 35enne, occupata abusivamente in pieno centro a Chieti, dove, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti attrezzi da scasso e apparati informatici al vaglio degli inquirenti.
Il 35enne si trova ora nel carcere di Chieti per scontare la sua pena.