Torna dal 26 al 31 luglio a Chieti la diciassettesima edizione della settimana mozartiana, evento clou dell’estate teatina che animerà le vie del centro storico con musicisti e artisti di strada per un tuffo nel passato.
Dopo le polemiche sui ritardi dell’avvio dell’evento e i fondi ridotti rispetto agli anni passati, finalmente può prendere il via la settimana di spettacoli che fanno di Chieti un vero e proprio salotto musicale.
“Il Comune non ha soldi come in passato per la settimana mozartiana, ma esistono tutti coloro che vogliono collaborare per il bene di Chieti”, ha dichiarato il sindaco Umberto Di Primio.
La spesa per l’organizzazione della settimana mozartiana quest’anno è infatti diminuita di 60 mila euro, attestandosi su una cifra di circa 90 mila euro.
La direzione artistica dell’evento è affidata ai maestri Fabio D’Orazio e Michele Di Toro.
Saranno una settantina gli eventi, musicali e non solo, programmati nei nove salotti cittadini: piazza San Giustino, porta Pescara, antica pescheria, piazza Gian Battista Vico, chiesa di San Domenico, largo martiri della libertà, piazza Trento e Trieste, piazza Valignani e il teatro Marrucino. Altri contributi artistici si avvarranno della collaborazione di privati come palazzo Lepri, la casina dei tigli e la libreria De Luca. Non mancheranno inoltre le “incursioni teatrali” a cura degli allievi di recitazione del teatro Marrucino, diretti da Giuliana Antenucci, e sfilate settecentesche. Quest’anno sono previste anche tre serate a Pescara, nell’ambito del festival Mediterranea.
Oltre agli sponsor, collaborano alla realizzazione dell’evento anche i ragazzi di Chieti solidale e dell’Anpas.