Era in permesso 104 per assistere il nonno della moglie, ma è stato beccato mentre faceva la spesa: condannato un 39enne di Chieti, operaio della Sevel di Atessa.
L’uomo, accusato di truffa aggravata ai danni dell’Inps e della Sevel, è stato condannato a nove mesi di reclusione, pena sospesa, e al risarcimento dei danni ancora da quantificare.
Secondo l’accusa il 39enne teatino avrebbe beneficiato dei permessi della legge 104 per assistere il nonno della moglie il 22, il 26 e il 28 novembre del 2012, ma l’assistenza l’avrebbe prestata per pochissimo tempo, andando invece a fare la spesa in un centro commerciale teatino. L’operaio si sarebbe però difeso, dichiarando di aver fatto la spesa per il nonno, ma il giudice ne ha decretato la colpevolezza, condannandolo per truffa aggravata.