Dieci chili di marijuana e tre di eroina sono stati sequestrati dal comando provinciale della guardia di finanza di Chieti. La droga era pronta per essere commercializzata prevalentemente sulla fascia costiera adriatica.
Sul mercato la marijuana avrebbe reso tra i 100 e i 150 mila euro, mentre l’eroina sarebbe stata venduta complessivamente a circa 120 mila euro. Le fiamme gialle hanno agito nei comuni di Chieti, San Salvo e in Val Vibrata, sequestrando, oltre alla marijuana e all’eroina, anche quantità inferiori di cocaina e ketamina.
L’ultimo anello delle operazioni, coordinate dal comando provinciale di Chieti delle fiamme gialle, volto a contrastare le organizzazioni malavitose dedite allo spaccio di eroina e marjuana, è stato l’arresto di un 27enne pescarese disoccupato, finito in manette la serata del 14 maggio 2016 con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio. Durante la perquisizione personale e domiciliare il giovane è stato trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina e 3 grammi di Ketamina, già confezionati e pronti per essere smerciati, oltre a un bilancino di precisione, un taglierino e a 450 euro, presunto provento dello spaccio.
In tutto i soggetti finiti in carcere sono quattro, tre di nazionalità albanese e un Italiano: per loro l’accusa è di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, reato punito con la reclusione da sei a venti anni e con la multa da euro 26.000 a euro 260.000.