Il giudice del Tribunale di Chieti assolve la “iena” Luigi Pelazza, portata alla sbarra degli imputati da Morgan De Sanctis, portiere della nazionale italiana di calcio e della Roma di Garcìa e originario di Guardiagrele. Pelazza era stato querelato da De Sanctis per diffamazione aggravata, ma per il giudice, che lo ha assolto, il giornalista ha semplicemente esercitato il diritto di fare cronaca.
I fatti incriminati risalgono alla partita Napoli-Lecce di quattro anni fa. Quando Cavani segnò il goal del 4-1, De Sanctis fece una smorfia e la iena Pelazza ammiccò in tv, insinuando il sospetto di un possibile coinvolgimento del portiere guardiese nello scandalo del calcio scommesse. Sentendosi offeso nell’onore, De Sanctis passò alle vie legali, ma la vicenda si è conclusa con un ulteriore goal, questa volta giudiziario, che il calciatore abruzzese di serie A ha dovuto incassare.