Chieti: due contadini teatini hanno venduto quattro mucche on line, ma sarebbero stati truffati da un 52enne di Nettuno.
L’assegno col quale l’uomo ha pagato la coppia di contadini riportava infatti non il nome dell’acquirente, ma quello di un’altra persona, fatto per cui il 52enne di Nettuno, finito in tribunale, è stato accusato di truffa, essendosi procurato un indebito guadagno. I bovini sono stati infatti ritirati e rivenduti presso il mattatoio di Parma, ma al contadino 66enne e alla moglie, proprietari originari delle mucche, i 2.600 euro promessi non sarebbero mai giunti.
Ieri la coppia di contadini teatini si è costituita parte civile; l’udienza è stata rinviata al 3 maggio.