Collemaggio, un appello per l’arco dei “giochi solari”

A L’Aquila parte una raccolta di firme per ricostruire l’arco dei giochi solari dell’Assunta a Santa Maria di Collemaggio

Dalla mezzanotte del 25 agosto alle 23 del 30, in occasione della Perdonanza, sarà possibile finalmente tornare nella basilica di S.Maria di Collemaggio con grande emozione per chi la ricorda prima del sisma. La studiosa Aquilana Maria Grazia Lopardi in particolare fa riferimento a “quando la costruzione sacra accoglieva come un grembo che nutre e rasserena; ed anche dopo, colma di macerie, con la volta del transetto crollata, una “porta del cielo” spalancata ad unire cielo e terra.

Gli studi della Lopardi e della associazione “Panta Rei” hanno approfondito come la chiesa di Celestino il 15 agosto, giorno dell’Assunta, dona lo straordinario spettacolo di una suggestione, di un gioco di luce grazie al quale “la Vergine avvolta nel suo manto appare nella sagoma del finestrone gotico dell’abside e viene incoronata dalla proiezione solare che attraversa il rosone centrale, delicata trina simile ai capolavori al tombolo delle merlettaie aquilane, che si trasforma in una aureola di luce, ad incoronare Maria Assunta. Pochi secondi e la visione scompare perché il sole è tramontato. Un arco realizzato troppo basso in linea con il soffitto barocco levato negli anni settanta del secolo scorso, prima del sisma recideva la corona della Vergine, impedendo il passaggio a parte della proiezione solare”.

Gioco solare Assunta antee post sisma orizz.

In questi giorni a L’Aquila è in corso una raccolta di  firme “quale amorevole appello a ricostruire l’arco buttato giù dal sisma, più alto quel tanto che è necessario per permettere al sole di passare, come doveva essere in passato prima dell’intervento barocco”. Firme stanno pervenendo da tutta Italia, onine (Avaaz su www.collemagico.it) o su carta, a rivolgere una richiesta di straordinaria attenzione alla basilica, i cui lavori di restauro sono in corso con il finanziamento dell’ENI. Questi voti, conclude la Lopardi “si trasformeranno in altrettanti grazie quando il messaggio del sole al tramonto dell’Assunta riapparirà integro, quando “la donna vestita di sole” lascerà nei cuori la dolcezza e l’emozione di una promessa”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.