Rinnovata la convenzione tra Comune Chieti e Tribunale: i condannati potranno scontare le pene svolgendo lavori di pubblica utilità.
Comune e Tribunale di Chieti hanno rinnovato la convenzione, che avrà durata di cinque anni, riguardante lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità. Lo rende noto il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, che ha sottoscritto l’atto con il presidente del Tribunale di Chieti, Geremia Spiniello.
«La legge n.120 del 2010 – spiega il Sindaco – nel riformare l’art. 186 del Codice della Strada ha stabilito che il giudice può sostituire la pena detentiva e pecuniaria di un condannato con il lavoro di pubblica utilità, salvo in cui il conducente abbia provocato un incidente stradale. Il Comune di Chieti, aderendo al protocollo, consentirà, a chi dovrà scontare una pena, di prestare, presso gli uffici comunali, attività non retribuite in favore della collettività in ambiti quali protezione civile, manutenzione e pulizia delle aree verdi, servizio traffico e viabilità, segretariato sociale. I dirigenti di settore coordineranno le prestazioni dell’attività lavorativa».