L’assessore alla cultura al Comune di Pescara Giovanni Di Iacovo “vola” decisamente più alto del consigliere Carlo Masci, che aveva criticato il sostegno governativo alla kermesse del Jazz a L’Aquila.
Rispondendo in una note alle accuse di Masci al Governo di puntare su L’Aquila per l’evento Jazz di domenica scorsa “mentre a Pescara c’è il festival più antico d’Italia, Di Iacovo afferma che la città di Pescara apprezza l’iniziativa ministeriale “Jazz Italiano all’Aquila” che, riunendo i jazzisti italiani, riporta l’attenzione verso il nostro capoluogo martoriato.
Tale manifestazione non è un Festival, ricorda Di Iacovo e, per sua natura, non si pone in contrasto alla dimensione internazionale di Pescara Jazz, che peraltro ha pubblicamente dichiarato la sua solidarietà all’evento aquilano, e che gode già e da decenni di un ampio finanziamento ministeriale.
Di Iacovo anzi ringrazia Franceschini che da quest’anno proprio grazie a un suo decreto ha sostenuto per un triennio l’ambizioso “Pescara International Art Festival”, che include Pescara Jazz e Funambolika.
“Essere i più antichi d’Italia” -chiosa Di Iacovo-“E’ un vanto ma, in un’ epoca altamente competitiva, nei progetti culturali é fondamentale la riflessione su un rilancio creativo delle formule, orientando le risorse verso l’innovazione artistica e il coinvolgimento della città.