Conad Adriatico cresce del 4,8 per cento e promuove nuovo sviluppo per 126 milioni di euro. L’assemblea di Bilancio a Pugnochiuso.
Il 2016 si è chiuso per Conad Adriatico con un patrimonio netto consolidato di 150,6 milioni di euro. Il fatturato si è attestato a 1.009 milioni di euro, 46,4 milioni in più rispetto al 2015 (+4,8 per cento). L’utile è stato di 10,304 milioni di euro. Consolidata anche la quota di mercato, che vede la cooperativa leader in Abruzzo (24,9 per cento).
«I risultati ottenuti nel 2016 sono un buon viatico per l’anno in corso», ha sottolineato nel corso dell’assemblea di bilancio in corso a Pugnochiuso il direttore generale di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando (nella foto): «Stiamo investendo su ciò che sappiamo fare meglio, sulla marca Conad e sui nostri soci imprenditori, ai quali mettiamo a disposizione tutti gli strumenti più innovativi per fare nuovo sviluppo e dare risposte convenienti ad un numero crescente di persone. Il punto di vendita è un luogo di relazione e un’opportunità per fare conoscere a fondo la qualità e la convenienza del prodotto Conad. E, soprattutto, per creare una relazione emotiva tra la marca e il cliente».
Conad Adriatico Oggi . Il gruppo ha in attività 377 punti di vendita su una superficie di 230.698 mq (6 Conad Ipermercato, 4 Conad Superstore, 143 Conad, 119 Conad City, 34 Margherita Conad, 49 Todis, 19 L’Alimentare, 1 Petstore, 2 distributori di carburanti) nelle Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Albania e Kosovo. Nei due Paesi al di là del Mare Adriatico, sono in attività 41 punti di vendita, per una superficie di 20.574 mq e un fatturato di 42 milioni di euro. I soci imprenditori sono 255 e 4.806 i collaboratori, di cui 259 nella sede centrale a Monsampolo del Tronto (AP) e 4.547 nella rete di vendita.
Il piano strategico di sviluppo 2016-2019 è supportato da 125,9 milioni di euro di investimenti, finalizzati a nuove aperture e all’ammodernamento della rete di vendita. Nel 2017 sono previsti 22 nuovi negozi – di cui 7 in Albania – per una superficie di 10.546 mq . Nei primi giorni di giugno, con il completamento delle ristrutturazioni in atto, il cambio di insegna a Conad e il relativo riposizionamento, è diventata operativa anche l’acquisizione da concordato preventivo di 14 punti di vendita Sisa Centro Nord (13 in Abruzzo e 1 nelle Marche).
La cooperativa affronta il 2017 nel segno di alcuni indirizzi strategici che mirano all’efficienza gestionale e a investimenti nello sviluppo della rete di vendita, nell’innovazione tecnologica e nella formazione del personale.
Nel corso del 2016, per dare risposta a nuovi modelli di consumo e a esigenze che impongono di risparmiare anche sulla spesa quotidiana, Conad Adriatico ha investito in una serie di iniziative di convenienza. Convenienza legata all’andamento quotidiano dei prezzi – sempre i più bassi possibile in rapporto alla qualità – e alle promozioni tipo Bassi&Fissi, così come ai buoni sconto, ai servizi assicurativi, ai libri per la scuola e ai vantaggi assicurati ai possessori di Conad Card. Il risparmio complessivo per i clienti ammonta a 5,4 milioni di euro. La marca Conad, con un prodotto su tre venduti in media, si rivela ancora una volta un importante fattore capace di contribuire allo sviluppo della cooperativa e a rafforzare nei clienti la fedeltà all’insegna. Chi ha acquistato nelle 11 parafarmacie in attività (a cui si sommano le 22 a libero servizio presenti nei supermercati) ha beneficiato di un risparmio complessivo di 1,1 milioni di euro, mentre i 2 distributori di carburanti di Avezzano e dell’Aquila hanno fatto risparmiare agli automobilisti 1,4 milioni di euro, oltre a contribuire a calmierare i prezzi praticati dai distributori tradizionali. I 6 corner Ottico, i 7 self 24 su 24 Conad, i libri scolastici e i servizi assicurativi completano il quadro dei servizi a disposizione dei clienti. Il forte radicamento territoriale dei soci e il sostegno alle economie locali sono punti qualificanti dell’attività di Conad Adriatico: con 795 fornitori locali (725 nel 2015) sviluppa un fatturato di 231 milioni di euro (+2,4 per cento rispetto al 2015), a cui si aggiunge il valore delle ricadute sull’indotto locale. L’impegno per la valorizzazione del territorio e delle eccellenze della tradizione gastronomica locale è un tratto distintivo della cooperativa e dei suoi soci, sempre attenti a dare risposte alle mutate esigenze dei clienti rendendo disponibili prodotti e servizi convenienti, di qualità, e sostenendo iniziative mirate sul territorio.
Sul fronte della solidarietà praticata, il 2016 è stato contrassegnato dalla tragedia del terremoto che ad Agosto ha colpito alcune regioni del Centro Italia. Ancora una volta la cooperativa si è adoperata per riportare fiducia e normalità tra le popolazioni, per tornare a far vivere le comunità anche nelle loro tradizioni più vive e radicate. Ad oggi, l’intero sistema Conad ha messo a disposizione della Protezione Civile 2,3 milioni di euro – di cui 1,85 milioni per le Marche e l’Abruzzo – per rendere più sicuri otto edifici scolastici nelle zone colpite dal sisma, a Ascoli Piceno, Comunanza (Ascoli Piceno), Colli del Tronto (Ascoli Piceno), Macerata e Amandola (Fermo), Montorio al Vomano (Teramo), Tossicia (Teramo) e Teramo. L’impegno solidale è completato dal sostegno economico alla cooperativa sociale Primavera di Porto d’Ascoli (Ascoli Piceno) per il completamento del vivaio destinato all’avviamento al lavoro di giovani portatori di disabilità psichica. Conad Adriatico e i suoi soci hanno inoltre devoluto oltre 1,6 milioni di euro ad attività che interessano e coinvolgono le comunità locali in cui operano.
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