Forte presa di posizione del sindaco di Silvi Francesco Comignani, che chiede a D’Alfonso di revocare il commissario del consorzio rifiuti Piomba-Fino. Imminente il provvedimento.

Sulla nomina di Alessandro Italiani a commissario del consorzio dei rifiuti Piomba-Fino, gestore del servizio di smaltimento per i comuni di Atri, Pineto, Silvi, Arista, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Bisenti e Montefino, interviene con una nota il sindaco di Silvi Francesco Comignani, facendo presente che quella designazione non è stata mai condivisa. Comignani rivela che a seguito di un incontro avuto in Regione, lo scorso giovedì, tra l’Amministrazione di Silvi e il Governatore D’Alfonso, “la revoca dell’atto, e la nomina di un tecnico sono imminenti”.

“Sono più di due anni che viene criticata la gestione del consorzio Piomba Fino, amministrato, come presidente del Cda, proprio da Alessandro Italiani” ha spiegato Comignani. “La scelta dell’Amministrazione regionale di nominarlo come commissario del Consorzio Piomba-Fino non può essere in alcun modo ulteriormente supportata, ed è del tutto assente dal metodo con cui il consorzio deve essere gestito. Chiediamo che la nomina avvenga per competenza, magari attingendo dalla graduatoria disponibile presso gli uffici della Regione Abruzzo e che tenga in forte considerazione la volontà dei Comuni appartenenti allo stesso. “Solo così si inverte la rotta” -conclude il sindaco-“e si cerca di ridurre un costo alla collettività e mettendo fine a certe ingerenze fuori luogo di qualche amministratore regionale”

Il servizio del Tg8:

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