Coronavirus, a Teramo la scuola ‘Risorgimento’ messa a disposizione del Comune ai sanitari. Si cercano anche altre strutture ricettive.

Accogliendo la richiesta dei sindacati in merito alla necessità di individuare alloggi temporanei per i sanitari impegnati nell’emergenza Covid-19, che in molti casi preferiscono non tornare a casa per evitare possibili rischi ai familiari, il Comune di Teramo ha annunciato di aver messo a disposizione la scuola Risorgimento.

“Ieri abbiamo ricevuto questa richiesta dalle organizzazioni sindacali – spiegato il vicesindaco, Giovanni Cavallari – Stiamo allestendo all’interno della scuola Risorgimento, grazie anche alla Protezione civile e al consenso della Asl, una struttura che consenta al personale sanitario di riposarsi, senza tornare a casa e poi in ospedale. Al massimo domattina saremo pronti”. Nel frattempo l’amministrazione sta cercando anche strutture ricettive disponibili a sottoscrivere apposite convenzioni, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio. Allo stesso modo sta proseguendo la ricerca di strutture da adibire all’eventuale quarantena di nuclei familiari o singoli cittadini che non dovessero disporre, per vari motivi, di un alloggio.

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS, CLICCA QUI

IL SERVIZIO DEL TG8: