Il laboratorio dell’ospedale di Pescara, individuato come centro di riferimento regionale per la gestione dell’emergenza coronavirus, è in tilt per i tanti test da eseguire, che richiedono diverse ore di lavoro.
I tecnici impegnati nelle attività, che stanno lavorando senza sosta ormai da giorni, non riescono a smaltire il tanto lavoro. Lo confermano all’ANSA fonti della direzione generale dell’azienda sanitaria. Centinaia, si apprende, i tamponi in coda in arrivo dalle quattro Asl abruzzesi. I test da eseguire sono in costante aumento e sono più di quelli che i tecnici riescono ad eseguire. Lunedì, in laboratorio, dovrebbero prendere servizio due nuovi operatori. Nel frattempo, visto l’aumento dei ricoveri per Covid-19, la Asl sta lavorando costantemente per ampliare il numero dei posti letto disponibili.