Coronavirus Abruzzo, gli aggiornamenti del 16 marzo. 39 nuovi positivi. Sindaci della Val Fino chiedono a Marsilio il coprifuoco totale

Tutti gli aggiornamenti sull’emergenza coronavirus in Abruzzo del 16 marzo. 39 nuovi positivi, permane l’emergenza per la terapia intensiva (37 persone). Anziano di C.S.Angelo scoperto positivo dopo il decesso. I sindaci della Val Fino e la Lega chiedono a Marsilio un’ordinanza come ad Ariano Irpino.

+++NOTIZIA IN CONTINUO AGGIORNAMENTO+++

 

Ore 21.30Per la Val Fino e Penne pressing della Lega su Marsilio: “subito Ordinanza”

Ore 21.10 – Coronavirus Abruzzo, tampone positivo su anziano di Città S. Angelo deceduto

Ore 21.00 – Isringhausen, sindacati, non ripartiamo, è sciopero

Ore 20.10Due giovani si scagliano contro i carabinieri di Chieti, che li arrestano

Ore 18.47Aziende pronte a stampare ricambi in 3D per aiutare le Asl

Ore 18.43Montesilvano: salgono a 5 i contagi, vigili aumentano controlli

Ore 18.35Asl L’Aquila apre canale per raccolta fondi

Ore 18.24Sulmona: raffica di certificati di malattia alla Marelli

Ore 17.53L’Aquila: da Como il primo paziente negativizzato ricoverato al San Salvatore

Ore 17.28Campli: il Comune ordina 5 mila mascherine; 300 già recuperate

Ore 17.21Vasto: un drone a caccia dei furbetti del decreto

Ore 16.59 – L‘Aquila: il primo caso di contagio nel capoluogo è un 33enne

Ore 16.50Pescara: aumenta il consumo d’acqua con la gente in casa. “Rischio carenza idrica per l’estate”

Ore 16.30La Sevel riapre domani con il turno di mattina

Ore 16.13Pescara: tre donne positive al Covid 19; in Abruzzo 176 contagiati

Ore 15.23Lanciano: imprenditore dona 600 pizze agli operatori sanitari dell’ospedale Renzetti

Ore 14.03Atessa: l’ospedale San Camillo diventa Covid Hospital

Ore 13.40Il Ministero dell’Interno pubblica le FAQ #iorestacasa e un focus sul Covid 19

Ore 13.30Vasto: il sindaco Menna chiude le piste ciclopedonali. “State a casa”

Ore 13.00I sindaci della Val Fino chiedono la chiusura totale dell’area

Ore 12.50 – Coronavirus Abruzzo, Banco Alimentare: “la carità non va in quarantena”

Ore 12.10Il bollettino della Asl di Teramo: 20 in tutto i casi

Ore 12.00Coronavirus, in ginocchio anche il florovivaismo

Ore 11.50Associazioni imprese e sindacati chiedono ai Comuni la sospensione immediata delle tasse

Ore 11.47 – Sindaco Crecchio: “Eravamo pronti, nessun focolaio”

Ore 11.28Sulmona: il sindaco Casini si appella ai cittadini per evitare il contagio

Ore 11.30Coronavirus in Abruzzo, 36 nuovi positivi, anche una 12enne: il totale sale a 173

Ore 10.00Coronavirus, sindacati Scuola: “anche i presidi lavorino da casa”

Ore 9.37 – “Io abruzzese a Shanghai, rispettate le regole, guardate la Cina”

 

LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO

Ore 14.12 – Terminato il Consiglio dei Ministri, varato il decreto “Cura Italia”. 

Giuseppe Conte, presidente del consiglio dei Ministri: “Il governo è vicino alle imprese, i professionisti, le famiglie, alle donne e gli uomini, i giovani che stanno facendo enormi sacrifici per tutelare il bene più alto. Nessuno deve sentirsi abbandonato e questo decreto lo dimostra. Abbiamo appena concluso i lavori del Consiglio dei ministri: è un passaggio importante. Possiamo parlare di modello italiano non solo per la strategia di contrasto ma anche di un modello italiano per la strategia di risposta economica all’epidemia del Coronavirus.
È una manovra economica poderosa: non abbiamo pensato e non pensiamo di combattere un’alluvione con gli stracci. Stiamo cercando di costruire una diga per proteggere imprese famiglie lavoratori.
L’Unione Europea ci segua. I primi segnali sono importanti. L’Italia promotrice di un messaggio a tutte le istituzioni Ue.
Siamo consapevoli che non basterà il decreto anti-Coronavirus, ma il governo risponderà presente anche domani; dovremo predisporre misure per il tessuto economico e sociale fortemente intaccato con un piano di ingenti investimenti con una rapidità che il nostro paese non ha mai conosciuto prima”.

Roberto Gualtieri, ministro dell’economia: “Un decreto molto consistente: diamo una prima risposta alla crisi economica e non solo. Abbiamo deciso di utilizzare tutto l’indebitamento netto autorizzato dal parlamento di 25 miliardi. C’è un finanziamento aggiuntivo molto significativo per il sistema sanitario nazionale e la protezione civile, con risorse per quasi tre miliardi e mezzo che ci consentiranno di sostenere il lavoro eroico che stanno svolgendo.
C’è un capitolo molto corposo di 10 miliardi di sostegno all’occupazione e ai lavoratori per la difesa del lavoro e del reddito, affinché nessuno perda il posto di lavoro a causa del Coronavirus.
Nel decreto Cura Italia per contrastare il Coronavirus abbiamo incluso anche il trasporto merci.”

Nunzia Catalfo, ministro del lavoro: “Per gli autonomi e i liberi professionisti in questo primo dl, il dl marzo, ci sono circa 3 miliardi di euro a tutela del periodo di inattività”.

 

(ANSA ore 6.30)

Stamani alle 9 il Cdm per il varo del decreto “cura-Italia”, con le ultime misure per l’emergenza coronavirus: aiuti per medici, lavoratori, famiglie e imprese; un’iniezione di sostegno all’economia da circa 25 miliardi; finanziamenti mobilitati per 350 miliardi. Superati intanto i 20mila contagi nel nostro Paese, con la Lombardia che conta oltre la metà dei 2mila decessi registrati finora in Europa. E oggi a Milano arriva Bertolaso, per realizzare un nuovo ospedale.

Corrono ai ripari contro l’avanzata del coronavirus anche gli Usa, dove si contano 3.400 casi e 65 morti. New York, Los Angeles, lo stato di Washington e la California decidono la chiusura di bar e ristoranti; Las Vegas spegne i casinò. Pence annuncia che nelle prossime ore arriverà una stretta a livello federale. Biden e Sanders chiedono l’esercito e accusano Trump di sottovalutare l’emergenza. La Fed taglia i tassi d’interesse. Crollano i future di Wall Street.

Duro colpo all’economia della Cina, travolta per prima dal coronavirus: -13,5% la produzione industriale; -20,5% le vendite al dettaglio; -24,5% gli investimenti in attività fisse. In calo le borse cinesi, con Hong Kong che perde oltre il 2%. Vengono intanto registrati solo 16 nuovi casi di contagio nel Paese, di cui quattro a Wuhan e 12 importati; 14 i decessi aggiuntivi, tutti in Hubei. Il tasso di guarigione sale all’83,8%.

L’Europa si scopre sempre più travolta dal coronavirus, con i decessi che hanno superato quota 2.000. Indugia ancora nelle misure la Francia, dove ieri si è votato per le comunali: astensione alle stelle, ma anche la movida; oggi riunione del governo sulle misure sanitarie da adottare. La Germania chiude le frontiere. La Spagna schiera l’esercito.

 

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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.