Coronavirus Abruzzo: la 44^ Mostra del fiore Florviva è stata rinviata a settembre. Gli organizzatori: “Così veniamo incontro alle esigenze di un intero settore”.
È stata rinviata a settembre la 44esima edizione della Mostra del Fiore Florviva, la manifestazione abruzzese del florovivaismo che avrebbe dovuto tenersi dal 1° al 3 maggio 2020 al Porto Turistico Marina di Pescara. La scelta dello slittamento dell’evento, organizzato da Arfa Associazione Regionale Florvivaismo Abruzzese e Assoflora Associazione dei Produttori Florvivaisti Abruzzesi insieme alla Camera di Commercio Chieti Pescara in collaborazione con Eafa European Athenaeum of Floral Art, è stata dettata dall’emergenza sanitaria del Coronavirus, ancora in corso, tenendo conto delle esigenze di un intero settore estremamente vitale per la regione.
“Ad oggi non ci sono le condizioni operative e di sicurezza per svolgere l’evento a maggio”, spiegano Remo Matricardi e Guido Caravaggio, presidenti di Arfa Associazione Regionale Florvivaismo Abruzzese e Assoflora Associazione dei Produttori Florvivaisti Abruzzesi. “Ma il nostro è solo un arrivederci a settembre, per realizzare con rinnovata passione la mostra, sollecitati dagli operatori che vogliono continuare a dare il loro contributo alla crescita della nostra regione. Questa scelta, inoltre, permetterà al pubblico di poter affluire come sempre numeroso, attirato da una rassegna che valica da sempre i confini regionali, punto di riferimento per tutto il centro Italia. A tutti gli operatori e a tutti i partner, la nostra vicinanza in questo momento di difficoltà: uniti, ne usciremo a testa alta.”
“Una scelta dolorosa ma necessaria quella di riprogrammare tutte le nostre iniziative fieristiche al Porto Turistico, compresa Mostra del Fiore Florviva”, conclude Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio di Chieti Pescara. “Ora le nostre priorità dovranno essere la messa in sicurezza degli operatori economici e una pianificazione di interventi diretti a risollevare il mondo delle imprese. È il momento di agire per ordine di importanza e la cautela e la lungimiranza dovranno guidare le nostre azioni, affinché si possa arginare il più possibile il danno economico. Sono certo che i nostri partner e gli espositori comprenderanno”.