Covid 19, il vice ministro dell’ Economia Antonio Misiani ha parlato delle misure del decreto “Rilancio” in una conferenza stampa online del Pd regionale: “impatto stimato in un miliardo e mezzo sull’Abruzzo”.

Il vice ministro ha premesso che “Il cambio di passo a livello europeo rende possibile il dispiegamento di misure senza presenze per far ripartire l’economia”, per passare ad illustrare le misure contenute nel decreto rilancio, in parte già entrate a regime, assieme a quelle dei precedenti provvedimenti del Governo in materia economica.

“L’impatto sul solo Abruzzo del decreto Rilancio e delle misure precedentemente messe in campo dal Governo durante l’emergenza coronavirus è stimato di oltre un miliardo e mezzo”, ha detto Misiani.

“Il problema su cui ci stiamo concentrando è quello della tempistica in cui le misure vengono erogate. Abbiamo avuto problemi con la cig in deroga, e per questo motivo nel decreto Rilancio abbiamo deciso di rivedere le procedure saltando le Regioni permettendo alle imprese di fare direttamente all’INPS le domande con un anticipo del 40% attribuito subito. Il contributo agli autonomi è andato a regime e la seconda mensilità è stata erogata in automatico. Il contributo a fondo perduto verrà erogato direttamente da parte Agentrate entro il mese di giugno”.

Il vice ministro ha inoltre annunciato “Modifiche su finanziamenti a garanzia statale alle imprese” in sede di conversione del decreto liquidità: “il termine di restituzione da 6 anni passa a 10, il limite dei 25 mila euro per la garanzia al 100% sale a 30mila euro e abbiamo introdotto un’autocertificazione estensiva che risolve gran parte dei problemi legati alla responsabilità penale dei funzionari di banca”.

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