Covid Abruzzo: dal 28 al 30 dicembre tre giorni di zona arancione. Riaprono i negozi. Ecco cosa si può e non si può fare.
Tra le novità più importanti che scattano con l’arancione, ci sono gli spostamenti che tornano liberi nei propri comuni, con il coprifuoco confermato dalle 22 alle 5. Sarà possibile raggiungere un altro comune all’interno della regione per recarsi in visita da un parente o un amico, una sola volta al giorno e al massimo in due (i minorenni fino a 14 anni e i non autosufficienti non sono inclusi nel computo).
Lo spostamento di un nucleo familiare verso le seconde case, dalle 5 alle 22, è consentito all’interno della propria regione.
È consentito usare l’auto con persone non conviventi, purché il guidatore sia solo nella parte anteriore dell’auto e i passeggeri siano al massimo due per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con l’obbligo di indossare la mascherina per tutti i passeggeri.
La partecipazione ai funerali di parenti stretti è intesa come causa di necessità per giustificare gli spostamenti anche tra regioni diverse.
Riaprono inoltre i negozi che in zona rossa sono considerati come non necessari: abbigliamento uomo e donna e accessori e gioiellerie su tutti, che già si preparano ai saldi, il cui avvio in Abruzzo è previsto per il 4 gennaio.
A bar e ristoranti saranno consentiti l’asporto e la consegna a domicilio, ma non la riapertura al pubblico. I ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano.