Dati dei contagi in rialzo e soprattutto Rt a 1.21 (il più alto in Italia): ora per il Covid l’Abruzzo teme il ritorno in giallo, ma al momento l’incidenza regge.
Sono 6 le Regioni e Province autonome con un valore dell’indice di trasmissibilità Rt puntuale superiore a 1 questa settimana (Abruzzo, Campania, Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano, Sardegna, Veneto). Il valore più alto si registra in Abruzzo, con un Rt puntuale pari a 1.21, mentre il Molise ha registrato il valore più basso pari a zero. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale dell’Iss-ministero della Salute all’esame della cabina di regia e che viene presentato oggi.
Il dato si riferisce al 14 luglio 2021 (relativo alla settimana 5/7/2021-11/7/2021). Questi i valori dell’Rt puntuale nelle Regioni e Province Autonome: Abruzzo 1.21; Basilicata 0.92; Calabria 0.96; Campania 1.12; Emilia Romagna 0.87; Friuli Venezia Giulia 0.93; Lazio 0.81; Liguria 1.12; Lombardia 0.94; Marche 0.92; Molise 0; Piemonte 0.99; Provincia Autonoma Bolzano 1.18; Provincia Autonoma Trento 0.97; Puglia 0.68; Sardegna 1.12; Sicilia 0.95; Toscana 0.91; Umbria 0.96; Valle d’Aosta 0.82; Veneto 1.17.
Il direttore del Dipartimento Regionale Salute Claudio D’Amario al Tg8:
L’RT esprime la velocità con la quale le persone vengono contagiate e diventano sintomatiche. È un campanello d’allarme, ma non è più oggetto di valutazione ai fini dell’attribuzione di fascia. Quello che conta è l’incidenza dei casi per settimana inferiore a 5o casi per 100000 abitanti per restare in fascia bianca. Questo significa che anche se noi attualmente siamo al di sotto, dobbiamo fare attenzione e elaborare strategie per circoscrive alcuni focolai che potrebbero portare all’aumento dei casi. Io preferirei più che una zona gialla, eventuali zone rosse “chirurgiche” nelle aree che lo meritano qualora fosse necessario”.
“I casi stanno risalendo in Abruzzo a causa della variante Delta. Lo scorso anno a luglio avevamo casi zero, mentre oggi registriamo diversi casi, ma fortunatamente, grazie anche alla campagna di vaccinazione, non gravi. Non abbiamo pressione sugli ospedali, con persone poco sintomatiche o asintomatiche. Per questo rinnoviamo l’invito alla cittadinanza a vaccinarsi”. Lo ha detto Alberto Albani, a capo della task force regionale per il coronavirus, a margine dell’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale civile “Santo Spirito” di Pescara.
Anche l’assessore alla Salute della Regione Abruzzo Nicoletta Verì ha spiegato che “la Regione Abruzzo sta registrando un aumento di casi come le altre regioni e noi sappiamo che questi casi riguardano soprattutto giovani, quindi ragazzi che non hanno patologie complesse, ma che fanno salire i numeri. Proprio in queste ore con le altre Regioni stiamo chiedendo al Ministero che come indicatori vengano tenuti in considerazione, per le valutazioni dell’emergenza sanitaria, oltre al numero dei positivi anche il numero dei posti letto di terapia intensiva e sub intensiva, che oggi in Abruzzo non sono occupati. Aggiungo che per i vaccini per tutto il mese di luglio non ci sono assolutamente problemi per cui lavoriamo per la vaccinazione anche dei giovani che non sono vaccinati. Pensiamo di rispettare il target di vaccinazioni previsto per fine agosto”.
I contagi da Covid-19 aumentano soprattutto tra i giovani. Lo rileva la bozza di monitoraggio settimanale dell’Iss- Ministero della Salute sull’andamento dei contagi. La trasmissibilità sui soli casi sintomatici, si spiega, aumenta rispetto alla settimana precedente, sebbene sotto la soglia epidemica, espressione di un aumento della circolazione virale principalmente in soggetti giovani e più frequentemente asintomatici.