Covid L’Aquila: oltre 100 gli alunni in sorveglianza. In ospedale crescono i ricoveri non solo provenienti dalla costa.

All’ospedale dell’Aquila c’è una leggera tendenza alla ripresa dei ricoveri anche di pazienti del territorio aquilano. A dirlo è il primario di Malattie Infettive Alessandro Grimaldi (nella foto), molto preoccupato soprattutto per la variante inglese che è molto più contagiosa e soprattutto tocca categorie che prima sembravano fuori dal discorso Covid come i bambini e i più giovani, con il rischio di sviluppare la malattia anche con sintomi importanti.

E proprio legate ai ragazzi, agli studenti, ci sarebbero comunque oltre 100 sorveglianze, anche di più, di alunni nonostante la chiusura delle scuole disposta dall’ordinanza regionale.
A Pizzoli ci sono una quarantina di casi positivi e molte sorveglianze. Oggi per questo al palazzetto dello sport del popoloso comune c’è lo screening con tampone molecolare destinato alla popolazione scolastica e il sindaco Gianni Anastasio aveva già chiuso per precauzione la primaria della frazione di Cavallari. L’Infanzia può restare aperta ma il sindaco di Cagnano, Iside Di Martino, ha chiuso quella di Fossatillo per ora a causa della positività del personale della mensa.

Una decisione presa per seguire meglio gli sviluppi e sanificare gli ambienti. A Scoppito, come conferma il sindaco Marco Giusti, ci sono 7 studenti positivi all’istituto Comenio con tre classi in quarantena, due della primaria e una dell’infanzia. All’istituto Rodari due o tre classi in quarantena, tra chi esce dalla quarantena e chi vi entra, in diversi plessi a causa della positività di qualche alunno ma il numero sarebbe comunque molto contenuto.