Covid: a Vasto il sindaco Menna si appella ai giovani per evitare assembramenti. «Le scuole restano aperte; situazione costantemente monitorata».
La didattica a distanza nelle scuole primarie a Vasto resta per ora solo uno spauracchio. Dopo l’incontro avvenuto ieri con i presidi degli istituti, il sindaco Francesco Menna garantisce la scuola in presenza, essendo la situazione costantemente monitorata. Tuttavia, per arginare la diffusione del virus, è necessario che ognuno faccia la propria parte, soprattutto i giovani, ai quali il primo cittadino si appella per evitare assembramenti post scuola e scongiurare misure più restrittive che richiederebbero sacrifici più pesanti per tutti.
«Ieri insieme all’assessore Anna Bosco abbiamo incontrato le scuole primarie pubbliche e private del primo ciclo e con loro abbiamo affrontato i vari temi relativi al Covid unitamente al problema del trasporto e a quello di eventuali assembramenti all’entrata e all’uscita della scuola», ha dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna. «Dopo esserci confrontati, abbiamo naturalmente preso la decisione di andare avanti non essendoci a oggi dati o presupposti per la per la chiusura delle scuole. Naturalmente la vicenda va affrontata e monitorata quotidianamente, in base ai dati che arriveranno di volta in volta, aspettando le decisioni della Regione Abruzzo e quelle del Governo nazionale.
Sulla base dei dati adotteremo le nostre decisioni.
Il vero problema da non sottovalutare riguarda invece il pomeriggio, rispetto agli assembramenti dei ragazzi. Il mio appello e quello degli altri sindaci del comprensorio, con i quali stiamo lavorando, è rivolto proprio ai giovani e ai genitori, affinché ci sia massimo senso di responsabilità. Spero quanto prima che la situazione torni alla normalità, ma questo sarà possibile soltanto con la massima collaborazione di tutti.»https://www.youtube.com/watch?v=wh6gi-HkoYE