Si apre la crisi al Comune di Montesilvano, con le dimissioni dell’assessore Paolo Cilli di #Montesilvano2019, che chiede a Maragno di riequilibrare l’esecutivo
Il gesto dell’assessore all’ecologia, che si è dimesso riconsegnando le deleghe al sindaco Francesco Maragno, rappresenta l’epilogo di una serie di tensioni che da settimane scuotono la maggioranza di centrodestra. Da tempo infatti il gruppo consiliare #Montesilvano2019 -rappresentato in Giunta dal solo Cilli, ma nel frattempo diventato il più nutrito in Consiglio Comunale- aveva chiesto invano un riequilibrio dell’esecutivo. L’intenzione di aprire formalmente la crisi è diventata un fatto concreto dopo l’ultima riunione dei consiglieri che fanno riferimento a Carlo Tereo De Landerset, e lo stesso Cilli non ha avuto remore nel fare il passo indietro, anche in un momento particolarmente intenso di attività amministrativa, con il debutto la prossima settimana della raccolta differenziata “porta a porta” ai Colli.
Adesso la palla è nel campo del sindaco Maragno e di Forza Italia, che è il gruppo politico di maggioranza maggiormente indiziato ad un “sacrificio” nell’esecutivo per far spazo al secondo assessore di #Montesilvano2019