Depuratore Chieti, nuove accuse dal Forum H2O

Sulla vicenda del depuratore di Chieti nuove accuse dal Forum H2O: gli enti preposti, seppure a conoscenza dei fatti, non hanno preso provvedimenti per evitare l’inquinamento del fiume Pescara.

La situazione del depuratore San Martino era ben nota, eppure chi avrebbe dovuto prendere gli opportuni provvedimenti non ha mosso un dito, lasciando che si perpetuasse l’inquinamento del fiume Pescara. Sono le accuse del Forum H2O che oggi in conferenza stampa a Pescara si sofferma su “inadempienze e inerzia” degli enti preposti dopo i controlli eseguiti dall’ARTA.

“C’è stata una totale assenza di trasparenza degli impianti in Autorizzazione Integrata Ambientale da parte della Regione Abruzzo. – si legge nella nota del Forum H2O – Servono immediati provvedimenti. Sulla vicenda ci sono state omissioni e inadempienze degli enti pubblici che conoscevano da anni la gravissima situazione in cui versava l’impianto di Chieti scalo e che nonostante ciò hanno consentito il proseguimento dell’attività di smaltimento dei rifiuti da tutta Italia, non effettuando interventi che sarebbero già stati obbligatori senza aspettare quello della Magistratura. La Regione Abruzzo è totalmente inadempiente sulla trasparenza nelle procedure di controllo delle Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciate a decine di impianti nella regione”.

Il Forum H2O chiede che vengano presi provvedimenti nei confronti dei funzionari e dirigenti coinvolti nei controlli e responsabili della trasparenza nel settore ambientale e che venga avviata un’operazione trasparenza da tutti gli enti preposti al controllo.

LA REPLICA DEL DIRETTORE DELL’ARTA AMICONE, COMUNICATO INTEGRALE, SCARICA QUI

Marina Moretti: