Incontro tematico sulla sanità promosso dal candidato presidente della Regione Fabrizio Di Stefano. Le proposte di “Civiche per l’Abruzzo”.
“2019-2024 la rete ospedaliera il nostro progetto”, il tema del convegno organizzato da Civiche per l’Abruzzo. Le conclusioni sono state tracciate da Di Stefano che ha esposto un decalogo dei valori fondamentali nella sanità abruzzese.
“Per garantire la sostenibilità è necessaria una trasformazione del sistema che deve procedere attraverso il rafforzamento e la riorganizzazione dell’assistenza territoriale. In pratica trasferire al domicilio dei pazienti o a strutture di prossimità quelle prestazioni che oggi sono erogate impropriamente in ospedale. Si andrebbe così” -spiega Di Stefano- “ad alleggerire la pressione sugli ospedali, migliorando il contesto in cui opera lo stesso personale ospedaliero, aumentando l’offerta sanitaria, l’appropriatezza delle prestazioni, la tempestività dell’erogazione, riducendo i costi e liberando le risorse per gli investimenti. Altro obiettivo è quello di reinterpretare una sanità privata accreditata quale effettivo ed efficace complemento/risposta alle criticità dell’offerta sanitaria pubblica, con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa e soprattutto la mobilità passiva regionale. Importante dunque un Modello organizzativo regionale che abbia quattro aziende Ospedaliere multipresidio (L’Aquila, Teramo, Chieti, Pescara) di cui due Aziende Ospedaliero-Universitarie. Un’Azienda Sanitaria Locale Unica Regionale senza presidi ospedalieri integrati e un’Azienda Zero con funzioni di supporto alla programmazione sanitaria e socio-sanitaria”.
“E’ necessario ripensare alla rete ospedaliera, che è stata oggetto di rimodulazioni in relazione alle disposizioni normative susseguite nel tempo, resta però il nodo dei piccoli ospedali. Fondamentale ripensare alla loro funzione sulla base di principi di efficienza ed elementi valoriali che hanno poco a che vedere con l’impostazione geo-aritmetica suggerita dalla norma. Bisognerà avere un riallineamento delle Regioni in termini di tecnologie e strutture sanitarie, per garantire a tutti i cittadini” -conclude Di Stefano- “una vera equità qualitativa dell’offerta sanitaria. Particolare considerazione sulle opportunità offerte dal project financing in ordine alla ristrutturazione, riqualificazione, rinnovamento della rete ospedaliera regionale”.
Di Stefano è stato anche ospite in serata della trasmissione “I Fatti e le Opinioni”. Qui la puntata integrale: