Dispersi Velino, quinto giorno di ricerche

Alle 7 di questa mattina giovedì 28 gennaio sono riprese le ricerche dei quattro dispersi sul Velino: un centinaio le persone impegnate. Corsa contro il tempo.

Riprese le operazioni nella Valle Majelama, sul massiccio del Monte Velino, per ricercare le quattro persone disperse dalla serata di domenica.

Tornati in azione circa un centinaio di uomini: 60 unità del Soccorso Alpino e Speleologico giunte da tutta Italia, affiancate dalla Guardia di Finanza, dai Vigili del Fuoco, dalla Polizia e dal 9^ Reggimento Alpini di L’Aquila. Impiegate anche le unità cinofile, addestrate al soccorso in caso di valanghe.

I tre elicotteri, del 118, dei Vigili del Fuoco e dell’aeronautica militare, continuano a trasportare gli uomini sul luogo della valanga, in prossimità della Valle del Bicchero, dove si stanno concentrando le ricerche. Nell’area della slavina, larga 200 metri, lunga 600 metri e con uno strato di neve che supera i 6 metri di spessore, si utilizzano anche strumenti elettronici e sonde. I soccorritori stanno agendo anche con l’ausilio dei cani e battendo palmo a palmo la zona con aste lunghe 4 metri.

C’è l’attesa logorante dei familiari e degli amici dei quattro escursionisti e una intera città spera per Tonino Durante proprietario di un negozio di coltelli in piazza Torlonia ad Avezzano di 60 anni, Valeria Mella hostess di Harmonia Novissima, il fidanzato Gianmarco Degni, figlio del proprietario di un negozio di articoli sportivi di Avezzano, entrambi 26enni, Gian Mauro Frabotta di 33 anni, vive e lavora a Milano ed è il figlio di Mauro proprietario di una nota salsamenteria della città, legati da una profonda amicizia e dall’amore per la montagna.

Il dirigente regionale della protezione Civile, Silvio Liberatore, parla di una situazione sempre uguale e che si sta sfruttando le condizioni climatiche favorevoli, portando in quota il numero massimo di persone. Per Liberatore il problema è lo strato di neve molto alto perché oltre alla slavina c’è anche un accumulo di neve dovuto al vento. “Il sistema che abbiamo messo su è un sistema di protezione civile con più enti ed esperti del settore, – dice Liberatore – in quota ci sono 100 persone e stiamo facendo il massimo, sfruttando le condizioni meteo che, purtroppo, potrebbero peggiorare già in serata”.

“Noi cerchiamo delle persone vive. Non siamo qui per una presenza istituzionale ma per manifestare vicinanza ai parenti degli escursionisti, alla cittadinanza e ai soccorritori che stanno lavorando senza sosta e stanno dando il massimo ognuno per la sua competenza. La Protezione Civile regionale è a disposizione con mezzi e logistica per ogni evenienza e a disposizione della catena di comando con carabinieri, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino, 118 e altri. Abbiamo professionisti seri che hanno da prendere decisioni anche perché speriamo di trovare la vita perché noi non cerchiamo corpi ma persone vive anche fino all’ultimo secondo utile e per questo la Regione Abruzzo è qui presente al fianco dei familiari e di chi da giorni sta lavorando senza sosta per ringraziare anche i soccorritori provenienti da fuori Abruzzo”. Lo ha detto l’assessore regionale Guido Liris che questa mattina a Forme di Massa D’Albe sta seguendo il lavoro dei soccorritori impegnati nella ricerca dei quattro escursionisti avezzanesi dispersi da domenica scorsa sul Monte Velino.

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.