E’ attribuibile ad una caduta accidentale dalle scale il decesso della 56enne polacca trovata morta due sere fa in un edificio abbandonato di Pescara, in via Valle Roveto, a ridosso del fiume.
Lo conferma l’autopsia eseguita oggi pomeriggio sul corpo della donna dal medico legale Cristian D’Ovidio, su incarico del pm, Anna Benigni. In particolare, la causa della morte è un trauma cranioencefalico, come già ipotizzato in sede di sopralluogo sul posto del ritrovamento. L’esame autoptico, inoltre, ha escluso scientificamente qualsiasi tipo di lesione precedente o colluttazione. Il corpo della 56enne, che presentava un trauma craniofacciale ed era in una pozza di sangue, era stato trovato in fondo ad una rampa di scale. A lanciare l’allarme era stato un uomo che viveva nel rudere fatiscente, utilizzato come rifugio di fortuna anche dalla donna. Degli accertamenti del caso si sono occupati gli uomini della squadra Mobile, diretti da Dante Cosentino.