Un’operazione congiunta tra Marche e Abruzzo, in particolare tra i Carabinieri di Avezzano e di Fermo, ha portato ad un sequestro record nella Marsica: 35 chili di hashish e poco meno di un chilo di cocaina, oltre a contanti per 7.000 euro.
Da successive precisazioni delle forze dell’ordine si è appreso che il sequestro è avvenuto in realtà a Civitanova Marche. L’operazione conclude una serie di lunghe e complesse indagini sui giri dello spaccio lungo l’asse Marche-Abruzzo. Decisivo, ai fini del successo, l’operato svolto dai Carabinieri di Avezzano, coordinati dal Nucleo Operativo capitanati dal tenente Marco Mascolo. Al termine dell’operazione sono stati arrestati due uomini di origine marocchina di 34 e 35 anni, entrambi provenienti dal nord Italia, ma con basi sia a Fermo che nella Marsica. I due sono stati fermati e trovati in possesso della cocaina, occultata all’interno dell’auto di uno dei due. Nella successiva perquisizione domiciliare, nella loro abitazione di via del Casone, a Civitanova Marche, i cani antidroga hanno permesso di dissotterrare 35 kg di hashish contenuti in tre sacchetti di cellophane. L’indagine coordinata dalla Procura di Fermo e Macerata è stata condotta dai Carabinieri di Fermo, di Avezzano e di Civitanova Marche, con le unità cinofile delle Fiamme Gialle. La droga sequestrata ha un valore complessivo di oltre 400.000 euro. Pare che i due arrestati, entrambi pregiudicati, si aggirassero spesso nel territorio marsicano, la loro auto era già stata notata. I Carabinieri del territorio del Fucino – tra San Benedetto, Gioia, Ortucchio e Luco dei Marsi – sono da tempo impegnati nelle indagini sullo spaccio e sul traffico. I consumatori finali della droga smerciata sarebbero imprenditori, commercianti e studenti. Determinante l’apporto operativo degli uomini del capitano Roland Peluso, comandante della Compagnia di Fermo, che hanno arrestato i due marocchini per concorso in traffico di sostanze stupefacenti. Gli arrestati sono stati condotti nella Casa Circondariale di Camerino. All’operazione hanno preso parte anche i militari di Porto Sant’Elpidio e di Sant’Elpidio a Mare. (Immagine di repertorio).