Il 55enne aquilano Gianmarco Cifaldi, sociologo e criminologo, professore aggregato presso l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara è il nuovo garante dei detenuti dell’Abruzzo.
Lo ha eletto il Consiglio regionale nella seduta di oggi con 23 voti. Da anni, tra cui l’intero mandato della passata amministrazione di centrosinistra, c’era stato il tentativo, vano, della elezione di questa figura. La elezione è stata è possibile grazie alla convergenza tra la maggioranza di centrodestra e del Movimento 5 stelle. Hanno votato scheda bianca le opposizioni di centrosinistra. Nell’intero corso della passata legislatura tutto si è bloccato sulla candidatura di Rita Bernardini dei Radicali, sostenuta dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso del partito democratico, che però non ha mai trovato i numeri sufficienti in aula. Vista la ferma contrarietà del centrodestra, allora all’opposizione, ma anche di qualche esponente della maggioranza di centrosinistra. L’elezione del Garante è stata così per anni inserita all’ordine del giorno, per poi essere rinviata puntualmente alla seduta successiva, dopo imbarazzanti nulla di fatto.
Per il presidente della Regione Marco Marsilio “si tratta di un passaggio importante che la nostra regione attendeva da diversi anni. Ringrazio il Consiglio Regionale che in pochi mesi ha saputo indicare una persona competente, sopperendo in questa maniera a una carenza che l’Abruzzo aveva nei confronti delle altre regioni. Al professor Gianmarco Cifaldi l’augurio di un proficuo lavoro”.