Esito a sorpresa delle elezioni provinciali di Teramo: vince per il centrodestra Diego Di Bonaventura, battendo Giuseppe D’Alonzo, che sulla carta era il favorito. In corso il riconteggio delle schede prima dell’ufficializzazione.
Testa a testa fino all’ultima scheda alle elezioni provinciali di secondo livello a Teramo, tra i due candidati di centrosinistra e centrodestra. Con il meccanismo del “voto ponderato” alla fine l’ha spuntata a sorpresa Diego Di Bonaventura, sindaco di Notaresco, che ha sconfitto Giuseppe D’Alonzo (sindaco di Crognaleto), del centrosinistra, che sulla carta appariva in vantaggio, considerata la prevalenza di quest’ultima coalizione nelle principali città del territorio provinciale. Sulla sconfitta pesa comunque anche lo scioglimento nei giorni scorsi del consiglio comunale di Giulianova (centrosinistra), i cui rappresentanti non hanno potuto partecipare al voto.
Le percentuali sono del 53,87% per Di Bonaventura e 46,13% per D’Alonzo
Diego Di Bonaventura subentra a Renzo Di Sabatino, e giovedì 1 novembre verrà proclamato presidente. Era proprio sindaco di Notaresco l’ultimo presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra, scomparso nelle scorse settimane.
“Il primo pensiero va a Valter Catarra e alla sua famiglia perché sono entrato in Provincia e in politica per lui – ha dichiarato il neopresidente – lui sarebbe felice per me, di solito gli uomini sono gelosi e invidiosi, lui, invece era un politico sempre felice dei successi degli altri. Il secondo pensiero è alla provincia, intesa come territorio, so che da questo momento dovrò cambiare il mio modo di pensare e di essere: non più Diego Di Bonaventura di Notaresco ma da Notaresco e attento a tutto il territorio”