Non si placa l’emergenza neve a Chieti. Il Sindaco Di Primio chiede l’intervento dell’Esercito per la rimozione dei cumuli sulle strade. Migliaia di utenze senza luce. (NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO)
“Qui serve l’Esercito…”. E’ drammatico l’appello lanciato stamani dal sindaco di Chieti Umberto Di Primio nella rassegna stampa di Rete8, nel descrivere la portata dell’emergenza neve in città. Con scuole e uffici chiusi, il capoluogo è paralizzato e sepolto dalla neve. Man mano che viene sgomberata, per rendere possibile l’accesso alle strade, la coltre bianca si accumula e non la si riesce a rimuovere. Per questa ragione il primo cittadino chiederà il sostegno di mezzi dell’Esercito per portar via le montagne di neve.
Intanto, soprattutto in alcune frazioni e nelle aree periferiche, proseguono le difficoltà legate alla mancata erogazione di corrente elettrica.In alcune vie di zona Filippone manca la corrente elettrica da ieri mattina con notevoli disagi per i cittadini. A Chieti sono 10 mila le utenze senza erogazione di energia elettrica. e viene ribadito l’appello a non uscire di casa nemmeno per “giocare con la neve”, specie sotto gli alberi pericolanti. Ieri ne è caduto uno secolare, tra i tanti, in Via della Liberazione (foto sotto) e solo per una casualità non ci sono stati danni a autovetture e persone. In largo Cavallerizza, dietro il palazzo di giustizia, un grosso albero è venuto giù. Se lungo la via per Popoli questa mattina la strada era agevolmente transitabile e libera da neve e ghiaccio numerosi problemi sono stati, invece, registrati lungo via Colonnetta e soprattutto in zona Theate Center. In particolare lungo via generale Carlo Spatocco verso Filippone, la neve e il ghiaccio hanno letteralmente mandato in tilt il traffico. Un tir straniero senza pneumatici da neve ha bloccato la strada e i vigili del fuoco hanno faticato non poco per risolvere il problema.Gli spazzaneve non riescono a togliere la grande quantità di coltre bianca caduta. I commercianti della zona, come di altre aree cittadine, lamentano che in questi giorni l’attività è scesa di oltre l’80% . Nonostante gli appelli del Sindaco a rimanere a casa e le ordinanze di chiusura anche per oggi di tutti gli uffici pubblici del territorio comunale e fino a giovedì compreso di tutte le scuole di ogni ordine e grado, persone di tutte le età hanno affollato corso Marrucino, la via principale del centro cittadino, per foto e passeggio sulla neve mettendo a rischio la loro incolumità e di chi ha sfidato il maltempo . La Panoramica ha in funzione solo le seguenti linee urbane: 1 (fino a Largo Cavallerizza e non a Sant’Anna), 1/, 3/, 8 (da Largo Cavallerizza a Madonna delle Piane e viceversa) e la 9 (che però non transita a Filippone)
Di seguito l’intervento del Sindaco: