Ex carabiniere di Mozzagrogna ucciso nelle Marche

Un ex carabiniere di Mozzagrogna (Ch) è stato ucciso stamattina, con tre colpi di pistola, mentre passava lungo la pista ciclopedonale di Spinetoli nelle Marche.

La vittima è Antonio Cianfrone, di 51 anni originario di Mozzagrogna ed ex carabiniere in servizio alla stazione di Monsampolo del Tronto, dove risiedeva. Era stato allontanato dall’Arma dopo un suo coinvolgimento in un’inchiesta per concussione. Secondo una prima ricostruzione, si è trattato di un’esecuzione: contro la vittima sono stati esplosi tre colpi di arma da fuoco, mentre passava lungo la pista ciclopedonale di Spinetoli (Ascoli Piceno). A sparare, una persona con il volto coperto da un casco che è poi fuggita su una moto guidata da un complice che lo aspettava a pochi metri. A dare l’allarme è stata una donna ma non è chiaro se abbia o meno assistito all’agguato. L’omicidio è avvenuto lungo una pista ciclabile nella frazione di San Pio.

Il procuratore capo di Ascoli Piceno, Umberto Monti, ha lanciato un appello: “Chiunque questa mattina fra le 8 e le 9.30 si è trovato a passare per la pista ciclabile Lungo Tronto, da Pagliare a Monteprandone, è pregato vivamente di presentarsi ai carabinieri, anche se non hanno visto nulla di particolare”. “E’ veramente importante perché testimonianze di questo tipo in passato sono state utili a risolvere casi, come ad esempio quello dell’omicidio di Melania Rea a opera del marito Salvatore Parolisi”, ricorda il procuratore che sta coordinando le indagini sull’omicidio. Sul posto, anche tre medici legali per la ricognizione cadaverica.

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.