Nella graduatoria nazionale per quanto riguarda i femminicidi, l’Abruzzo è al 7° posto tra le regioni.
Cinque donne sono state uccise nel corso del 2012 per mano dell’ex marito, dell’ex compagno o dell’ex fidanzato mentre nel 2013 sono state sei. Lo ha reso noto il consigliere regionale Leandro Bracco (gruppo misto) il quale ha presentato una proposta di legge il cui fine e’ l’istituzione in ogni pronto soccorso abruzzese del Codice Rosa.
L’iniziativa vuol creare un percorso di accoglienza ad hoc al pronto soccorso per tutte quelle donne che trovano il coraggio, soprattutto morale, di porre termine alle angherie che subiscono per mano dell’ex e di denunciarle alle autorita’ competenti.
“La proposta di legge, a costo zero per le casse regionali, è altamente articolata” -spiega Bracco- “e vede il coinvolgimento oltre che dei medici anche delle associazioni che da sempre si battono per eliminare la violenza sulle donne”.
A livello nazionale le statistiche sono da bollettino di guerra: ogni 2-3 giorni una donna viene selvaggiamente ammazzata dal suo attuale o ex partner. Ogni anno sono circa 160. E nella nostra regione le denunce di coloro le quali hanno trovato il coraggio di dire basta sono state nel 2013 ben 600.