A Fossacesia ghanese in escandescenze. I carabinieri sparano e lo feriscono. Colpito anche, da un proiettile il comandante dei Vigili urbani
Un immigrato ghanese, Jaw Tabiri Isaac, di 28 anni, ospite del Camping Sangro a Torino di Sangro, è rimasto ferito da due colpi di pistola sparati da un carabiniere della compagnia di Ortona intervenuto per calmare l’africano che armato di tre coltelli aveva dato in escandescenza alla stazione ferroviaria di Fossacesia Marina. L’episodio è avvenuto alle 9,20 di questa mattina. L’extracomunitario era giunto da pochi giorni al centro immigrati senza dare alcun tipo di problemi. Questa mattina invece, dopo aver litigato con un altro ospite, aveva iniziato a dare segni di squilibrio e armato ha raggiunto la stazione ferroviaria. Intervenuti prontamente i Carabinieri, il ghanese ha opposto resistenza e con dei sassi e un coltello ha pesantemente danneggiato tre auto dei militari.
LA SPARATORIA- Divenuto sempre più pericoloso i carabinieri sono stati costretti a fermarlo sparando due colpi di pistola che lo hanno colpito alla gamba destra. Il comandante dei vigili urbani di Fossacesia Fiorenzo Laudadio, mentre era in atto il tentativo da parte dei carabinieri di fermare il ghanese ha sentito improvvisamente un dolore al collo con fuoriuscita di sangue. L’ipotesi più probabile è che sia stato colpito da una scheggia del proiettile sparato alle gambe dell’immigrato. Laudadio è sottoposto a cure mediche al pronto soccorso di Lanciano e le sue condizioni di salute sono normali e non destano preoccupazione. Anche il ghanese, ricoverato a Lanciano, non corre pericolo di vita. L’uomo é in stato di arresto con l’accusa di tentato omicidio, il Pm Rosaria Vecchi ha dunque aperto un fascicolo a carico dell’immigrato dopo aver ricevuto le prime risultanze investigative dei carabinieri. Da una prima ricostruzione risulterebbe che il ghanese abbia cercato di impossessarsi dell’arma di ordinanza di uno dei carabinieri intervenuti da cui é partito un colpo che ha ferito di striscio, dopo essere rimbalzato sul parabrezza di un’auto di servizio, il comandante della Polizia Municipale Laudadio.